Ci sarà un senso…
Bastano poche onde
per far capire la nostra esatta dimensione.
Bastano poche onde, nemmeno
troppo alte, persino cavalcabili dai più esperti…
e nell’anomala
disgrazia ci ritroviamo uniti, tutti, indistintamente.
Ora non c’è nessuno
contro cui potersi scatenare…
il nemico è conosciuto,
ma inattaccabile.
Le immagini
scorrono, vorremmo scappare, ma…
i disastri sono magneti
e attirano il ferro che c’è in noi.
Il dolore è
composto, contenuto, rassegnato.
Comportamenti
ammirevoli, condannabili, detestabili.
Spiegazioni cercate
con la forza, razionalità e fede.
Voglia di verità e
domande imbarazzanti.
Perché lasci che ciò
accada,
perché decidi che
tutto ciò debba materializzarsi davanti a noi….
Dov’eri tu mentre i
corpi si mischiavano al fango?
Non è il momento
delle verità, non ancora.
Forse qualche
risposta può arrivare a chi chiede,
a chi domanda il
motivo della mia velata tristezza,
nelle cose che
scrivo, in quelle che dico.
E’ una vita piena di
insidie, ciò che sembra non e’….
la festa si
trasforma in lutto
il momento lieto è
breve, e spesso ci illude.
La vecchiaia serena
è un lusso per pochi.
Vivo con la certezza
che la mannaia sia dietro all’angolo.
Vivo con la speranza
che colpisca me prima dei miei figli.
Poi arriveranno le
risposte,
e tutto ciò che ora
è oscuro si illuminerà.
La notte sarà solo
giorno …
e noi daremo un
senso all’incomprensibile.
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