West Virginia

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Buckhannon, West Virginia dicembre 1996

giovedì 18 settembre 2025

L'ultimo capolavoro di Fabrizio De André: "Anime salve"

 


Il 19 settembre 1996 segna una data fondamentale nella storia della musica italiana: esce Anime salve, l'ultimo album in studio di Fabrizio De André. Questo disco, scritto in collaborazione con il cantautore genovese Ivano Fossati, rappresenta la summa artistica e umana di uno dei più grandi poeti della canzone d'autore.

Anime salve non è solo un album, ma un vero e proprio testamento spirituale e poetico. Le sue canzoni sono un viaggio tra gli ultimi, gli emarginati, le "anime salve" che vivono ai margini della società. De André canta i nomadi (Khorakhané), i diseredati (Smisurata preghiera), le donne sole e le prostitute (Princesa). Con la sua inconfondibile sensibilità, dà voce a chi non ce l'ha, portando alla luce le loro storie, le loro sofferenze e la loro dignità.

Dal punto di vista musicale, il disco è un'opera coraggiosa e innovativa. De André mescola sapientemente le sue radici mediterranee con sonorità world music, folk e persino influenze orientali. Le melodie sono complesse e raffinate, gli arrangiamenti curati nei minimi dettagli. La collaborazione con Ivano Fossati, produttore artistico dell'album, si rivela cruciale: Fossati riesce a dare nuova linfa alla musica di De André, senza tradirne lo spirito profondo.

Tra le tracce più celebri, spiccano le già citate Princesa, che racconta la storia di una transessuale brasiliana, e Smisurata preghiera, un inno alla libertà e alla solidarietà tra gli ultimi. Ma ogni brano dell'album è un piccolo capolavoro, una gemma preziosa che racconta una storia, un'emozione, un'esperienza.

Anime salve ha un impatto profondo sulla scena musicale italiana, ricevendo recensioni entusiastiche e vincendo numerosi premi, tra cui la Targa Tenco per il miglior album dell'anno. Ma il suo vero valore va oltre i riconoscimenti: è un album che parla al cuore delle persone, che le spinge a riflettere e a guardare il mondo con occhi diversi. È l'ultimo grande regalo di un artista che ha fatto della poesia il suo mestiere e che ha dedicato la sua vita a dare voce a chi non ce l'ha.




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